2024.02.28 Responsabilità medica confermata dai consulenti del giudice

Nella loro relazione definitiva i consulenti del giudice non modificano in sostanza le loro valutazioni: annotano l'inadeguata tecnica di estrazione e l'errore in fase terapeutica, decisivi nella progressione della malattia di Elisabetta. Diventano più cauti sul rispetto del consenso informato "non essendo in grado di valutare l'informativa realmente fornita". Le linee guida prevedono che in caso di morcellazione si debba concordare con il paziente la procedura specifica, che implica pericoli rilevanti. Più sfumata anche l'ipotesi di perdita di chances, "trattandosi di valutazioni molto complesse": ma se un paziente ha la probabilità di sopravvivenza a 5 anni stimata tra il 70% e il 90%, un probabilità di guarigione completa superiore al 50% e invece scompare dopo lunga agonia a meno di 3 anni di distanza dall'intervento, si tratta di perdita di chances o di anticipata morte o peggio ancora, visto che quell'intervento ha moltiplicato del 350% le probabilità di decesso anticipato?